Lettere da L’Aquila Voci e Suoni della Memoria

Animammersa Lettere da L’Aquila voci e suoni della memoria è uno scrigno che raccoglie lettere e memorie di aquilani inviate alla propria città dalle tende, dagli alberghi sulla costa, dai camper e dalle strade vuote della zona rossa attraverso la rete internet ed intercettate dalla sensibilità degli autori altrettanto aquilani, terremotati e sfollati.

Animammersa Lettere da L’Aquila voci e suoni della memoria è un rito dove le due parti di uno spettacolo, pubblico e attori, incontrano la propria anima immersa nel dolore, nella rabbia, nello sconforto essendo i primi gli autori di ciò a cui i secondi danno voce e riscoprono, così, un’identità forte, commovente, indomita.

Animammersa Lettere da L’Aquila voci e suoni della memoria è un concerto le cui trame si intessono dei canti della tradizione popolare aquilana e della costa abruzzese, rielaborati dall’approfondita ricerca entnomusicale di Carlo Di Silvestre e Carlo Pelliccione ed eseguiti nello spettacolo dal gruppo: “Il Passagallo”

Che cos’è?

Tra noi la chiamiamo ….”ssa cosa”.
…
Un’anima immersa nella terra e nel tempo.
E dalla terra e dal tempo riapparsa.
Quella notte.

Non dovete aver paura.
È solo l’anima.
Finalmente.

Le fonti musicali

• “E tutte le madonne” – Canto polifonico di derivazione medioevale, provenienza zona teramana, riadattamento musicale di Carlo Di Silvestre
• “Ninna nanna” – Canto abruzzese del XIX secolo, zona Vestina, documento di ricerca di Carlo Di Silvestre
• “Co’ l’occhi bassi” – Testo tradizionale , documentato nell’area teramana, e musica di Carlo Di Silvestre
• “Sant’Emiddio” – saltarello d’autore, 6 aprile 2009, Carlo Pelliccione
• “Ejjola luna” – filastrocca di L’Aquila, sec. XIX, presente con varianti linguistiche in tutto il terriorioaquilano, (fonte Finamore)
• “L’Aquila bella mè” – canzone d’autore, sec . XX, rivisitata musicalmente da Carlo Pelliccione
• “Santa Barbara” – orazione di tradizione orale recuperata a Fontavignone (AQ), di derivazione medioevale, riadattamento musicale di Carlo Pelliccione
• “Cinque figli maschi” – filastrocca tradizionale di Paganica (AQ), sec. XVIII, fonte Finamore,  riadattamento musicale di Carlo Pelliccione

Le rappresentazioni

• 27 aprile 2009, tendopoli di Rocca di Mezzo
• 27 aprile 2009, tendopoli di Rocca di Cambio
• 7 maggio 2009, tendopoli di Rocca di Mezzo
• 7 maggio 2009, tendopoli di Villa S. Angelo
• 27 maggio 2009, Pineto, festival “Tra il sole e la luna”
• 5 agosto 2009, Montone, festival del teatro di strada, registrazione RAInews24
• 19 agosto 2009, Terranera
• 29 agosto 2009, L’Aquila, Perdonanza Celestiniana
• 27 settembre 2009, Paganica, Villa Comunale
• dal 27 agosto è in programmazione continua su Rainews24 uno speciale su Animammersa
• 6 ottobre 2009, Roma, Teatro Brancaleone, diretta radiofonica Radio Popolare Network
• 1 novembre 2009, Rocca di Mezzo, festival “L’anima sommersa”
• 29-30 novembre 2009, Sinnai (CA)Teatro Civico
• 29 dicembre 2009, Termoli, Teatro Lumiére
• 6 febbraio 2010, L’Aquila, Ridotto Teatro Comunale
• 19 febbraio 2010, Alba Adriatica, Biblioteca Comunale
• 3 aprile 2010, Teatro Tenda CGIL, L’Aquila
• 6 aprile 2010, Bologna, Teatri di Vita
• 30 luglio 2010, Segni
• 31 luglio 2010, L’Aquila Notte Bianca
• 5 agosto 2010, Fontavignone (AQ)
• 18 agosto 2010, Termoli
• 1-8 settembre 2010, Teramo – Festa Democratica
• 2 aprile 2011, Roma, Cip Alessandrino
• 9 aprile 2011, Bergamo, Festival lnternazionale della Cultura
• 2 luglio 2011 , Feltre
• 19/20 novembre 2016 “Biglietti da camere separate” per la regia di Andrea Adriatico prodotto da Teatri di Vita (BO) spettacolo teatrale ospitato nella sede di Animammersa